È ampiamente riconosciuto quanto lo stato nutrizionale relativo sia ai macro, sia ai micronutrienti sia importante per la salute e la bellezza della cute. Per esempio, i segni dermatologici di carenza di vitamina C comprendono fragilità cutanea, alterazioni della struttura dei capelli e gengive sanguinanti, nonché difficoltà di guarigione delle ferite.
Le industrie alimentari e cosmetiche stanno sviluppando nuove strategie per stabilire la relazione tra consumo di nutrienti e salute della pelle. Di conseguenza, è in aumento l’uso di ingredienti alimentari e integratori che pretendono di ridurre il rischio di disturbi cutanei oppure di alleviare l’invecchiamento cutaneo. Si propone così l’integrazione alimentare con vitamine, minerali oppure acidi grassi essenziali per migliorare le condizioni della pelle soprattutto matura.
La maggior parte dei composti alimentari bioattivi responsabili degli effetti positivi sulla salute derivano prevalentemente da piante, mentre alcuni derivano da fonti animali. Di provenienza dal mondo vegetale si utilizzano sostanze antiandrogene (come serenoa repens, fitosteroli), proteine, aminoacidi (metionina, cisteina/ cistina, arginina), vitamina B12, PP, biotina o vitamina B3, vitamina D3, vitamina C (antiossidante e cofattore nella sintesi di collagene, con azione schiarente), vitamina E e tocotrienoli (con attività antiossidante e protettiva, che induce aumento dello spessore epidermico), sali minerali (magnesio, zinco, ferro, rame), acidi grassi essenziali (omega 3 e 6), carotenoidi (precursori della vitamina A o retinolo, beta-carotene, licopene, luteina).
Al giorno d’oggi, i nutriceutici costituiscono un settore di notevole interesse per il loro potenziale nutrizionale, la sicurezza e gli effetti terapeutici. Tuttavia, sebbene questi prodotti abbiano mostrato risultati promettenti in varie condizioni, il loro uso incontrollato potrebbe non essere privo di effetti secondari, quindi dovrebbero essere strettamente regolamentati come farmaci da prescrizione e assicurati nella distribuzione da personale competente, come medico e farmacista.