Pelle impura: una detersione ad hoc

Un detergente vale l’altro, cosa cambia? Potrebbe essere vero per chi ha una pelle senza alcuna problematica, ma chi è soggetto a brufoletti ricorrenti, imperfezioni, punti neri e pori dilatati sa bene che il detergente viso quotidiano svolge un ruolo importante. Un prodotto troppo aggressivo, infatti, non solo non è adatto alla pelle impura, ma a lungo andare può persino peggiorare la situazione. Se la situazione non è troppo seria (in caso contrario, invece, meglio ricorrere al dermatologo) può bastare individuare un detergente ad hoc per la pelle impura, facendosi accompagnare nella scelta dal farmacista.

Ma quali caratteristiche deve avere il prodotto ideale per la detersione quotidiana? Innanzitutto deve essere delicato, per non impoverire una pelle già sottoposta a stress: detergenti non comedogeni in gel, crema, latte, e che siano sempre da risciacquare, per non lasciare residui in grado di appesantire l’epidermide. Dopo la detersione, poi, si può usare anche una soluzione astringente priva, però, di alcol e vaporizzare sul viso acqua termale lenitiva, utile per calmare eventuali arrossamenti.

In farmacia ci sono intere linee dedicate specificatamente alla pelle impura, trattamenti mirati con azione purificante e in grado di regolare la produzione di sebo: oltre a detergenti, anche creme idratanti, maschere astringenti, patch antibatterici e antimperfezioni, scrub delicati ma efficaci per rinnovare periodicamente la pelle del viso, eliminando cellule morte e impurità e favorendo così l’ossigenazione dell’epidermide e il suo ricambio cellulare. Chiedete consiglio al vostro farmacista.

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