La pelle dei neonati nei primi mesi di vita è molto più fragile e delicata di quella di un adulto, perché è priva del film idrolipidico che la protegge. Per questo è spesso soggetta a irritazioni, desquamazioni e arrossamenti, specialmente nelle zone soggette a sfregamento e contatto, come l’area del pannolino.
Non c’è da allarmarsi: la dermatite da pannolino è causata dall’umidità e dalla presenza di sostanze molto irritanti, come urine e feci, ed è un problema dermatologico molto comune, ma anche facilmente risolvibile con accorgimenti igienici quotidiani e con i prodotti cosmetici giusti.
Prima cosa da fare, quando possibile, è lasciare il piccino libero dal pannolino; poi il pannolino va cambiato spesso, evitando così il contatto prolungato con le sostanze irritanti per la pelle del bebè. A ogni cambio, poi, il bambino va delicatamente lavato con detergenti appositamente studiati per la sua pelle, ben asciugato tamponando la cute e mai sfregandola, specie se già irritata, e, infine, applicando creme lenitive sull’area infiammata.
In farmacia ci sono paste, creme, spray, tutta una serie di trattamenti dedicati proprio alla dermatite da pannolino, lenitivi ed emollienti, in grado di riparare la cute e rigenerarla , creando al contempo una barriera protettiva efficace contro nuovi agenti irritanti. Passa in farmacia e chiedi consiglio al farmacista: saprà indicarti dove trovare quello che fa al caso tuo e del tuo bambino.