L’acne è un disturbo dermatologico a carattere multifattoriale il cui trattamento comprende numerosi prodotti terapeutici sia topici, sia sistemici, ma che non può prescindere da un adeguato approccio cosmetologico, in particolare per le consuetidini di igiene e detersione, ma anche per una seboregolazione, una corretta idratazione e un’attenta fotoprotezione.
Le cause
L’acne può essere causata da una moltitudine di fattori come l’aumento della produzione di sebo, l’attività degli androgeni, la produzione di cheratinociti e la desquamazione, la colonizzazione dell’unità pilosebacea da parte di C. acnes, l’infiammazione e le reazioni immunitarie. Inoltre, può essere causata da sebo e cellule morte della pelle che ostruiscono il follicolo pilifero, creando un ambiente ricco di sebo e povero di ossigeno, ideale per la proliferazione dei batteri.
I trattamenti
La maggior parte dei trattamenti per l’acne prevede processi abbastanza lunghi e complessi, che non risolvono il problema dall’oggi al domani. Tipicamente, ci vogliono 4-8 settimane prima che si osservino risultati positivi e, talvolta, l’acne può anche peggiorare, prima di migliorare. In caso di acne lieve oppure moderatamente grave, la terapia è prevalentemente topica e di tipo farmacologico e comprende gel, soluzioni e lozioni a base di antisettici oppure creme a base di retinoidi, anche in combinazione con gli antisettici.
Per quanto riguarda il trattamento cosmetico, le formulazioni idonee per la cute acneica dovrebbero essere, prima di tutto, non comedogeniche, non acnegeniche e in grado di eliminare e prevenire l’eccesso di sebo, non provocando, però, eccessivo effetto astringente oppure esagerata aggressività.
La detersione e la pulizia sono indubbiamente le fasi più importanti di un trattamento cosmetico contro l’acne: esistono moltissimi principi attivi, tra cui il decandiolo, che è un ingrediente idratante per le preparazioni a uso topico con un effetto anche antimicrobico, il licocalocone A, antinfiammatorio presente in una specie di liquirizia, l’acido lattico come cheratolitico, un complesso a base di un’alga microscopica dalle funzioni idratanti e protettive, coltivata in presenza di zinco, l’estratto di corteccia di salice, ricca di salicina e, quindi, di acido salicilico. Il tuo farmacista saprà indicarti il trattamento antiacne che meglio fa al caso tuo.
I cerotti antiacne
Un’ultima curiosità è quella dei cerotti per i brufoli, che sono tornati di moda, anche a causa dell’eccessivo uso della mascherina o degli effetti dell’esposizione ai raggi solari delle pelli con questa problematica. Ce ne sono alcuni anche molto divertenti, a forma di cuore o di fiorellini, di orsetto o magari con glitter, che vengono indossati dai giovani anche di giorno, come fossero lentiggini o un gioiello per il viso. Essi contengono, di solito, acido salicilico e, dunque, un principio attivo che necessita di cautela d’uso: al di là del loro aspetto giocoso, devono essere utilizzati sempre con attenzione, meglio se dopo consulto medico.
