Filorga annuncia la vincitrice della Borsa di studio in collaborazione con il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”. È Ilaria Sterrantino ad aggiudicarsi il percorso formativo che prevede il restauro del quadro Ritratto di fanciulla con cappottino rosa di Nene Martelli.
Tra i vari appuntamenti per la celebrazione dei 10 anni in Italia di Filorga (di cui abbiamo parlato anche qui), brand cosmetico leader dell’antietà e parte della divisione Skin-Health del gruppo Colgate Palmolive, vi è quello del rinnovo della collaborazione tra la Maison di Alta Cosmetica e la Fondazione Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”: due realtà che condividono l’eccellenza del savoir-faire nei rispettivi ambiti d’azione: cosmetica, arte, conservazione, restauro e ispirazione alla medicina estetica.
Il progetto prevede una borsa di studio della durata di 8 mesi, con inizio a settembre 2024, per il restauro della tela di Nene Martelli del 1952 Ritratto di fanciulla con cappottino rosa che è stata assegnata alla giovane Ilaria Sterrantino, neo laureata in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l’Università di Torino.
Storie femminili che si intrecciano: quella di Ilaria Sterrantino che ha conseguito il suo titolo di laurea con lode e menzione nel novembre del 2023 grazie a una tesi di restauro sulla Venere con mela di Enrica Borghi; quella di Nene Martelli, artista poliedrica nata a Torino nel 1927, una delle protagonista delle avanguardie artistiche del panorama culturale italiano del Novecento; quella di Sara Abram, segretario generale del Centro che, attraverso il suo impegno e operato, delinea gli obiettivi strategici del Centro nel settore della conservazione e della cura del Patrimonio Culturale, anche attraverso il sostegno e la promozione della formazione di giovani restauratrici come Ilaria.
L’opera d’arte, proveniente da collezione privata, si trova in uno stato conservativo mediocre. L’intervento sarà finalizzato a garantirne una rinnovata qualità strutturale ed estetica.
Ilaria Sterrantino è apparsa la candidata ideale, grazie alla sua preparazione scientifica, tecnica e culturale, alla sua spiccata sensibilità per la bellezza, da lei percepita come “un’evoluzione non solo esteriore, ma più profonda, che si lega all’attività di restauratrice”. Quella del restauratore è infatti oggi una figura professionalmente complessa, che tocca ambiti scientifici, artistici e tecnici di alto livello. Il viaggio che compie ogni opera d’arte dal momento in cui varca la soglia del Centro, ogni fase, ogni gesto compiuto dai professionisti del settore hanno come obiettivo la cura. Con la stessa minuziosa attenzione e competenza i maitres formulatori e il comitato scientifico Filorga mettono a punto cosmetici d’avanguardia ad alta scientificità.