Emergenza capelli secchi: come risolverla

Capelli crespi, troppo secchi e quindi difficili da gestire? Non sono prerogative soltanto di chi ha una folta chioma riccia, perché spesso il problema è legato a diverse cause. Sicuramente sottoporre i capelli a decolorazioni o frequenti tinture non è salutare, perché alla lunga il capello ne uscirà disidratato e indebolito. Allo stesso modo phon, piastre e arricciacapelli, con le loro alte temperature, possono danneggiare la chioma, così come alcuni agenti atmosferici hanno l’effetto di impoverirla: umidità, vento, sole e salsedine.

Anche carenze alimentari e stress possono indebolire e seccare i capelli, ma è soprattutto la scarsa idratazione a renderli crespi. Oltre a bere molto, quindi, e a proteggerli il più possibile da tutte le fonti debilitanti, chi soffre di questo problema dovrebbe utilizzare con costanza trattamenti mirati a restituire a cuoio capelluto e fusto del capello tutto ciò che gli serve per essere bello e sano.

In farmacia tanti sono i trattamenti specifici anticrespo e antisecchezza, a partire dallo shampoo idratante, spesso a base di burri e oli vegetali, come l’argan, l’olio di jojoba o di cocco o il burro di karitè. Balsami e maschere svolgono, poi, proprio la funzione, oltre che di rendere la chioma più pettinabile, anche di nutrirla: chi ha i capelli molto crespi dovrebbe sempre applicare, dopo lo shampoo, il balsamo e almeno una volta alla settimana una maschera nutriente e riparativa, tenendola in posa qualche minuto prima di risciacquarla. Ci sono, poi, anche spray e oli da applicare sul capello umido o asciutto e che non richiedono risciacquo. Spesso hanno anche funzione termoprotettiva: difendono, cioè, i capelli dal calore eccessivo di piastra e phon, mantenendoli in salute anche dopo l’uso di questi strumenti.

Articoli correlati