Il ciclo in estate, come limitare i disagi

Fa ancora piuttosto caldo e in questo periodo i disagi legati alle mestruazioni possono aumentare. Chi soffre di piccoli fastidi durante il ciclo può adottare sane pratiche quotidiane, a partire dall’idratazione, che aiuta a ridurre i crampi e il gonfiore: due litri di acqua al giorno sono la dose minima consigliata, ma anche di più in caso si pratichi di attività fisica intensa o si stia ancora sotto il sole. In linea generale, comunque, l’esposizione ai raggi solari dovrebbe essere poi limitata in quei giorni: durante il ciclo, infatti, il corpo di una donna subisce varie fluttuazioni ormonali che possono influenzare la termoregolazione e la sensibilità al calore.

Passiamo ora all’alimentazione: meglio se leggera e bilanciata. Sì, quindi, a cibi leggeri e ricchi di acqua, come frutta e verdura, per mantenere il corpo idratato e a ridurre il gonfiore. No, invece, a cibi salati e zuccherati, che possono peggiorare la ritenzione idrica.

E in merito allo sport? L’attività fisica va bene, ma moderata: l’esercizio fisico leggero, come una passeggiata o lo yoga, può aiutare a migliorare la circolazione e a ridurre i crampi legati alle mestruazioni.

Ricordiamoci, poi, di indossare sempre un abbigliamento adeguato: ora che fa ancora caldo, abiti leggeri e traspiranti, preferibilmente in cotone, tessuto che aiuta a mantenere la pelle fresca e asciutta, riducendo il disagio.

Anche rimedi naturali, come tisane alla camomilla o al finocchio, possono concorrere a ridurre il gonfiore e i crampi, ma, se nonostante la loro assunzione e l’adozione di questi accorgimenti, i fastidi non diminuisco, anzi si fanno più intensi o persistenti, è sempre bene consultare il medico.

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