Meno estetica, più salute: meno miti irraggiungibili, più accettazione e consapevolezza. Possiamo riassumere così la tendenza che riguarda la cura del corpo negli ultimi anni. Anni in cui si è assistito a un incremento esponenziale del ricorso alla medicina estetica (per la quale gli italiani spendono fino a 3.000 euro all’anno a testa), ma che hanno visto, d’altra parte, emergere nuove consapevolezze, come la body positivity, un impulso all’inclusione e all’accoglienza della diversità dei corpi: corpi da amare e da non nascondere, anche nella loro imperfezione.
Ma, soprattutto, oggi non si aspetta l’arrivo dell’estate: del corpo ci si prende cura tutto l’anno, perché il corpo è il protagonista indiscusso di un progetto integrato di benessere, che include alimentazione sana, attività fisica, massaggi e trattamenti estetici, ma anche meditazione e, soprattutto, prevenzione. Perché sappiamo che un corpo bello è prima di tutto un corpo sano, coccolato fuori e rispettato al suo interno.
La buona notizia, poi, è che oggi possiamo chiedere ai trattamenti cosmetici tutto (o quasi) ciò che desideriamo. Perché esistono prodotti in grado di dare risultati comprovati e visibili, sia nel breve periodo, sia duraturi. E non si tratta di promesse mirabolanti per vendere qualche confezione in più, ma di risultati concreti, garantiti da una ricerca scientifica continua e accurata, che introduce ingredienti attivi sempre più performanti, un tempo appannaggio esclusivo della skincare viso.
Scelti dalla redazione
Verso la skinification
È una cliente più consapevole quella che arriva al banco della farmacia e soprattutto, ormai lo sappiamo bene, più esigente. Una cliente che sa che per avere risultati ci vuole costanza e che è disposta a dedicarsi alla bodycare con impegno, usando tutto ciò che serve. L’approccio più attuale per questo tipo di clientela è quello della skinification, che introduce i classici gesti e i trattamenti della skincare viso anche in altri ambiti, dalla cura dei capelli al makeup, fino, appunto, alla bodycare.
Scelti dalla redazione
I gesti della routine cosmetica dedicata al viso, come l’applicazione di più prodotti in sequenza, arrivano, dunque, anche al corpo, perché anche qui ora trovano impiego attivi che richiedono gesti e ritualità specifiche: scrub, sieri, oli, burri, lozioni, maschere si usano uno dopo l’altro, ciascuno con una funzione specifica.
In parallelo, assistiamo anche alla nascita di prodotti ibridi, veri e propri elisir multitasking in grado di assolvere a più funzioni.
Le due tendenze non sono in contrasto, bensì complementari e sono il frutto della ricerca: perché oggi anche la bodycare è una scienza esatta, con attivi iper perfomanti che agiscono in maniera mirata sulle diverse esigenze cutanee del corpo: idratazione, tonificazione, drenaggio dei liquidi, elasticità cutanea, anche in un solo prodotto.
Scelti dalla redazione
Gli attivi
Per un’idratazione profonda e duratura, anche nei trattamenti bodycare trionfa l’acido ialuronico; per le sue proprietà illuminanti e lenitive, la niacinamide. Persistono gli evergreen, ormai promossi a pieni voti per la loro capacità di nutrire a fondo e di rendere più morbida e nutrita la pelle: burro di karitè, ceramidi, oli vegetali.
Più i trattamenti si fanno mirati, più utilizzano, poi, attivi specifici: centella asiatica, rusco e argilla contrastano gli inestetismi della cellulite; oli di jojoba, squalano e ceramidi nutrono e proteggono l’epidermide.
E poi, dalla skincare arrivano le proprietà antiage degli attivi rassodanti e nutrienti, che da soli non possono certo contrastare l’avanzare dei segni del tempo, ma che nell’ambito di una strategia completa di cura del corpo possono contribuire a conferire un aspetto più giovane ai tessuti soggetti a cedimento. Qui interviene anche la tecnologia, in grado di offrire azioni che sfidano la gravità, sfruttando i principi della crioterapia, degli infrarossi, delle reazioni osmotiche per snellire, drenare, rassodare.
Ai trattamenti corpo di ultima generazione presenti in farmacia possiamo, insomma, chiedere di più: non soltanto di intervenire contro disidratazione, cedimento tissutale e insetetismi della cellulite ma di ridurre imperfezioni e discromie, di illuminare, levigare, riempire e migliorare la qualità della nostra pelle, proprio come facciamo ogni giorno con i cosmetici per il per il viso.
(di Ilaria Sicchirollo, Panorama Cosmetico N.2/2025, ©riproduzione riservata)