Le soluzioni più efficaci per rimuovere le discromie già esistenti sono quelle offerte dal dermatologo in regime ambulatoriale, come i peeling chimici, che sfruttano il principio dell’esfoliazione per rimuovere gli eccessi di melanina, oppure le terapie laser che, colpendo le parti affette con una luce ad alta energia, risultano essere più precise nella sede di applicazione.
In farmacia, però, sono emersi negli ultimi anni tutta una serie di efficaci prodotti ad azione depigmentante che riducono e prevengono la ricomparsa delle macchie scure. Tale categoria di prodotti contiene sostanze funzionali in grado di inibire oppure bloccare la sintesi di melanina (causa della formazione delle macchie) con diversi meccanismi d’azione. Molti lavorano bloccando la trasformazione della tirosina in melanina, garantendo un’efficace azione schiarente e, allo stesso tempo, sicurezza e tollerabilità cutanea.
Per ottimizzare l’effetto dei trattamenti depigmentanti è importante adottare, poi, alcune sane abitudini di bellezza quotidiana: innanzitutto essere costanti nei trattamenti e applicare una routine dermocosmetica antimacchia per almeno 12 settimane. Evitare, poi, gesti che possono irritare eccessivamente la cute, come scrub e peeling frequenti oppure l’esposizione ad agenti troppo irritanti. Bisogna ricordare anche di proteggere sempre la cute dall’esposizione solare e dal danno ossidativo (causato dall’inquinamento atmosferico, ma anche dall’esposizione continua alle fonti di luce blu, quella di come smartphone e schermi di tablet e computer). Infine, può risultare prezioso il make up correttivo, quello che aiuta a uniformare il colorito cutaneo, a mascherare le iperpigmentazioni e a migliorare l’aspetto esteriore, l’umore e la percezione di sé.
In farmacia ampia è la proposta di dermocosmetici per il trattamento delle discromie: entra e chiedi consiglio al tuo farmacista!