Millennial, i più attenti al benessere

L’attenzione al benessere psicofisico è alla base dello stile di vita dei millennial (o “Generazione Y”, cioè i nati tra il 1980 e il 1996), la fascia d’età più dedita a una sana alimentazione e a una costante attività fisica. Secondo un recente studio, questa fascia di età è quella che cerca, più di ogni altra generazione, di consumare alimenti che aiutino a prevenire disturbi e problematiche (36% rispetto a una media del 27%) scegliendo cibi freschi, anche nell’ottica di salvaguardare l’ambiente (lo fa oltre il 50%). La cura del corpo risulta un elemento centrale: il 24% pratica attività fisica, in misura superiore alla media del 20%. Bilanciare vita privata e lavoro, gestire lo stress e prestare attenzione anche alla salute mentale sono obiettivi prioritari condivisi dal 68,5% dei millennial, che dimostrano un approccio olistico al benessere.

Il consumo di integratori alimentari

Per questa generazione, centrale è anche il ruolo degli integratori alimentari: l’82% vi fatto ricorso almeno una volta nella vita. E nell’ultimo anno li hanno utilizzati in 7 su 10. Si tratta di un consumo consapevole per il quale questi “nativi digitali” mostrano un’avanzata integrazione tra vita reale e digitale, informandosi spesso online ma prediligendo, per l’acquisto, i canali più tradizionali: ascoltano il consiglio del medico (42,3%) e del farmacista (33,8%) e, nel 65% dei casi, acquistano in farmacia.

Immaginando gli integratori del futuro, i millennial prevedono che questi prodotti assumeranno un ruolo sempre più importante nella vita quotidiana, diventando componenti ancor più strategici per il benessere e il mantenimento dello stato di salute, in ogni fascia d’età.

Guardando alla “forma” futura degli integratori, quasi la metà degli appartenenti alla Generazione Y li vorrebbe in capsule con involucro biotech (45%) oppure liquidi, in fialette di materiale bio (35%). Seguono, a grande distanza, coloro che li vorrebbero assumere in polvere, da spargere sul cibo come una spezia (13%) o in gocce (7,4%).

Se anche tu fai parte di questa generazione, che ogni giorno di destreggia tra mondo digitale e analogico e che presta grande attenzione al benessere, ricordati che gli integratori non sono tutti uguali e che non devono essere assunti con leggerezza: è sempre bene chiedere consiglio al medico o al farmacista.

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