Nuovi paradigmi di detersione

nuovi paradigmi detersione

La detersione è il primo e più naturale gesto della skincare routine e ci accompagna due volte al giorno. Per questo non va sottovalutato, e non solo per mantenere la pelle pulita e luminosa e per potenziare l’efficacia dei trattamenti successivi, ma anche perché impurità, inquinamento e accumulo di cellule morte possono accelerare il processo di invecchiamento cutaneo

La detersione del viso è il gesto più semplice che ci sia. Un gesto che impariamo da bambini e che ci accompagna per tutta la vita. Ed è anche indispensabile: al mattino, per lavare via sebo, cellule morte ed eventuali residui della skincare serale; alla sera, per rimuovere il makeup e liberare la pelle dalle impurità di inquinamento e fumo accumulate sul viso durante la giornata. Solamente attraverso una detersione adeguata, poi, la pelle è davvero pronta per ricevere al meglio i vari successivi trattamenti.

Proprio per la centralità assoluta di questo gesto nell’ambito della skincare routine, la ricerca dermocosmetica si è sempre concentrata molto nel formulare prodotti in grado di accontentare esigenze diverse: voluttuosi e piacevolmente profumati, oppure estremamente delicati, efficaci nel rimuovere anche il trucco waterproof, con attivi in grado di stimolare la rigenerazione cellulare delle ore notturne.

A ciascuno la propria

C’è la cliente che ama sentire l’azione rinfrescante dell’acqua sulla pelle e chi, invece, preferisce la delicata carezza di un latte o di un olio. Le esigenze, così come i gusti, sono diverse e possono cambiare in base alla stagione, al momento della giornata, al tipo di pelle e all’età. Ecco, quindi, le principali tipologie di detergenti per il viso e le modalità di utilizzo da consigliare al banco della farmacia.

Detergenti a risciacquo

Per chi ama il classico gesto di “lavarsi il viso” e non vuole rinunciare al piacere rinfrescante dell’acqua. I detergenti a risciacquo possono essere di diverse tipologie: in fluido, in crema o in gel, fino alle attualissime mousse, disponibili con diverse formulazioni per le differenti esigenze e tipologie cutanee. Questi trattamenti spesso reagiscono a contatto con l’acqua, trasformandosi in emulsioni, nuvole leggere, ma estremamente efficaci.

Acque micellari

L’acqua micellare è una soluzione di acqua e micelle, molecole che si riuniscono formando piccole sfere capaci di catturare makeup, sebo, sporco e impurità. Alle formulazioni tradizionali si sono aggiunte nel tempo acque micellari arricchite con diversi attivi, che le rendono adatte a diverse tipologie cutanee: con acido ialuronico per le pelli più secche e sensibili, con attivi seboregolatori e astringenti per quelle impure, e così via. Si utilizzano tradizionalmente con un dischetto di cotone, asciutto o umido da passare sulla parte da detergere. Le formulazioni più tradizionali possono anche non essere risciacquate, mentre alcune formulazioni richiedono il risciacquo.

Coccole sulla pelle: oli e burri

Ideali per le pelli secche e sensibili, mentre detergono svolgono un’azione idratante, lenitiva e restitutiva. Per questo sono apprezzati soprattutto nella stagione più fredda, quando la pelle è già provata dalle temperature rigide e dagli agenti atmosferici, e dalle epidermidi più secche. Per la loro azione “per affinità” rappresentano anche il primo step della doppia detersione e possono quindi essere seguiti, all’occorrenza, da un detergente a risciacquo.

Gli evergreen: latte e tonico

La classica coppia della detersione, intramontabili soprattutto alla sera per rimuovere il makeup: il latte, che deterge delicatamente e insieme idrata, e il tonico, dall’azione nutriente, rinfrescante o leggermente astringente, completa la pulizia, restringe i pori e prepara la strada ai successivi trattamenti.

Andare più a fondo: l’azione enzimatica

Quando c’è bisogno di un’azione purificante più intensa, i detergenti ad azione enzimatica favoriscono l’eliminazione delle cellule morte e il rinnovamento cellulare nel rispetto del film idrolipidico e senza bisogno di particolari massaggi o frizioni. Quelli di ultima generazione uniscono efficacia e delicatezza e sono ben tollerati anche dalle pelli più sensibili.

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(Panorama Cosmetico n. 4-2024, ©riproduzione riservata)

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