Salviette detergenti intime: istruzioni per l’uso

Pratiche e sicure e perfette fuori casa, quando sentiamo l’esigenza di pulizia, ma non abbiamo acqua a disposizione: le salviette detergenti intime sono prodotti versatili, che, però, vanno usate con moderazione e non da tutti.

Facciamo una premessa sulla detersione: una corretta igiene intima è la miglior prevenzione per evitare molti disturbi che possono colpire l’ambiente vaginale ed evolvere in vere e proprie patologie. A patto, però, di preservare l’ecosistema intimo, che è complesso e delicato e che deve garantire un’efficace barriera difensiva contro le aggressioni esterne e gli agenti infettivi. Per questo la detersione riveste un’importanza fondamentale, soprattutto quando maggiore è il rischio di esposizione a fattori di rischio, come la frequentazione di palestre e saune, piscine e spiagge.

Non sempre, però, è possibile detergersi, in particolare quando si è fuori casa, in viaggio o in vacanza. Ecco che in questi casi le salviette intime ci vengono in aiuto: strumento, pratico, comodo da portare con sé e di semplice utilizzo, costituiscono un valido complemento della detersione nelle situazioni particolari.

Tuttavia non se ne deve abusare e vanno seguite semplici regole per un loro corretto utilizzo: così come il detergente liquido, anche le salviette intime devono pulire la parte partendo dalla vagina e arrivando, poi, nella zona perianale (così facendo si evita di contaminare l’ambiente vaginale con i batteri intestinali). Le salviettine, poi, sono sempre usa e getta e non vanno mai usate più di una volta.

Esistono confezioni monouso e sono quelle da prediligere, ma se si acquistano pacchetti più corposi, bisogna fare molta attenzione alla conservazione: ogni volta il pacchetto va ben chiuso, evitando che le salviette rimaste si secchino e, soprattutto, che vengano contaminate.

Sono molto utili soprattutto durante il ciclo mestruale e ce ne sono di appositamente studiate proprio per questo periodo. Non vanno mai usate, invece, quando si avvertono bruciori, dolori, intensi pruriti e perdite anomale: in questo caso è sempre bene ricorrere al medico specialista per un consulto.

Chiedete consulenza al vostro farmacista, saprà indicarvi le più indicate alle vostre specifiche esigenze, al vostro tipo di pelle, all’età e alla condizione fisiologica che state vivendo (menopausa, gravidanza, post parto e via dicendo).

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