Sos cicatrici post-intervento

Quando si subisce un intervento chirurgico, oltre all’invasività dell’operazione c’è da gestire la “traccia” sia estetica, sia funzionale della cicatrice, che può lasciare un antiestetico ricordo, ma anche disagi per lungo tempo, come infiammazioni, prurito, fastidio e sensazione di pelle che tira. La dermocosmesi oggi, però, con tecniche e prodotti innovativi anche naturali, può fare molto per contenere o eliminare queste conseguenze, portando un beneficio concreto nella vita quotidiana a chi porta le cicatrici sulla propria pelle.

Cos’è la cicatrice?

È un segno sulla pelle causato dall’intervento chirurgico o anche, nel caso dell’oncologia, da una successiva terapia. Prima ancora di iniziare a parlare di trattamento delle cicatrici, bisogna premettere che è importantissima la mano del chirurgo che deve allineare i lembi della ferita sullo stesso piano per favorire una cicatrizzazione il più possibile ottimale.

La cicatrizzazione è il processo di riparazione che mette in moto la pelle in risposta a un trauma, cioè l’intervento chirurgico. Può essere diviso in diverse fasi: fase infiammatoria, fase proliferativa e fase di rimodellamento.

“La dermocosmesi entra in gioco in quest’ultima fase” spiega Myriam Mazza, cosmetologa, farmacista e presidente dell’Associazione Ricomincio da me, pensata per le donne che hanno subito interventi in seguito a terapie oncologiche. “Un corretto accudimento della cicatrice può permettere una risoluzione ottimale della problematica”. Il trattamento dermocosmetico di una cicatrice, però inizia nella fase di rimodellamento e può durare anche due/tre anni. “È un trattamento lungo che va monitorato e tenuto sotto controllo per diverso tempo per non scaturire in una cicatrice patologica”.

Il ruolo della dermocosmesi

L’accudimento dermocosmetico delle cicatrici è un lavoro importante, di aiuto e mantenimento. “Possiamo innanzitutto parlare di prevenzione con sane abitudini cosmetiche da attuare” spiega la dottoressa Mazza. “Nelle prime 48/56 ore dopo l’intervento, per esempio, non bisogna toccare mai la zona operata. Sono vietati docce, bagni e l’utilizzo di prodotti che non siano consigliati dal medico. È una fase delicata in cui non si deve sbagliare, anche perché il rischio di infezioni è altissimo. Possiamo, invece, intervenire con accudimento dermocosmetico dopo il quindicesimo giorno dall’operazione, anche su cute lesa, con i prodotti più appropriati”.

Spesso vengono consigliati cerotti, anche in silicone, sul sito oggetto dell’operazione, che impediscono la veloce attività proliferativa dei fibroblasti e, di conseguenza, l’iperproduzione di collagene. “È importante nel cambio cerotto toccare o massaggiare la cicatrice nel giusto modo, con un gesto delicato e leggero, pari a uno sfioramento. Diverse volte in questi anni ho constatato la paura nelle persone, che non avendo avuto istruzioni, avevano addirittura timore a lavarsi. Parole chiave, invece, devono essere saranno: igiene e delicatezza”.

La scelta del detergente è molto importante: nel post operatorio serve optare per prodotti dermoaffini, come oli detergenti o un burro con capacità lenitiva e liporestituente, dalla texture leggera e facilmente spalmabile. L’accudimento della cicatrice, però, richiede un approccio multidisciplinare con il medico e/o con il dermatologo. Un giusto consiglio è, quindi, quello di seguire un protocollo personalizzato che preveda prodotti ricchi di miscele di oli vegetali, trattamenti che contengono vitamina E, acido ialuronico, biolipidi vegetali e sostanze ad azione antinfiammatoria. In caso di prurito, si può utilizzare uno spray specifico a base di acqua termale e vitamine, efficace nelle situazioni sia acute, sia prolungate.

Fondamentale, poi, proteggere la cicatrice dall’esposizione solare con una crema a fattore di protezione mai inferiore a 50 per evitare la comparsa di macchie nella zona circostante. “È importante scegliere una referenza dalla texture leggera, che non crei prurito e, quindi, il grattamento, meglio se resistente all’acqua e al sudore, senza profumo, con assorbimento rapido e impercettibile sulla pelle e ricca di ingredienti come acido ialuronico, acqua termale e pro-vitamina E”.

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