Fare sport all’aria aperta è un toccasana per la salute fisica e mentale: migliora l’umore, rafforza il sistema immunitario e permette di godere dei benefici della natura. Tuttavia, con l’arrivo della primavera, chi soffre di allergie stagionali si può trovare in difficoltà. Secondo gli esperti, sport all’aria aperta e allergie non sono incompatibili, ma è necessario adottare alcune precauzioni, per evitare le conseguenze di pollini e inquinamento.
Scegliere dove allenarsi
La qualità dell’aria può variare notevolmente in base al luogo in cui si pratica sport: è meglio evitare strade trafficate, prati e zone con alberi ad alto contenuto allergenico come betulle, cipressi e pioppi. Sfruttare gli spazi vicino a corsi d’acqua: l’umidità riduce la dispersione del polline nell’aria.
Monitorare il livello di allergeni e smog
Esistono siti web e app che forniscono aggiornamenti in tempo reale sui livelli di polline e inquinamento nelle diverse località, da consultare prima di uscire per l’allenamento. Evitare le giornate ventose e secche, che aumentano la dispersione di pollini. Dopo un temporale, poi, è bene fare attenzione: la pioggia può frammentare i pollini, rendendoli più aggressivi per le vie respiratorie.
Proteggersi con l’abbigliamento giusto
Indossare un cappellino, per evitare che i pollini si depositino sui capelli, e mascherine anti-inquinamento con filtri specifici, specialmente nelle zone urbane. Utili anche gli occhiali sportivi per proteggere gli occhi dal polline. Dopo l’allenamento, fare la doccia e cambiare i vestiti per eliminare residui di polline e sciacquare bene viso e occhi con acqua fresca o tiepida per ridurre l’irritazione. Utilizzare colliri rinfrescanti e decongestionanti per dare sollievo agli occhi, se irritati. Stendere i vestiti in casa o utilizzare un’asciugatrice per evitare che vi si accumulino pollini.
A volte è meglio indoor
Nei giorni di maggiore concentrazione dei pollini può essere saggio scegliere un allenamento indoor, a casa o in palestra, per concedere una tregua all’organismo troppo sollecitato dagli allergeni e per non rinunciare al piacere di fare sport.